ArchivIA - Archivio istituzionale dell'Universita' di Catania >
Tesi >
Tesi di dottorato >
Area 01 - Scienze matematiche e informatiche >
Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento:
http://hdl.handle.net/10761/1206
|
Data: | 17-apr-2012 |
Autori: | Cilia, Laura |
Titolo: | Ferdinando Galiani e l'origine del dibattito geografico nel Settecento napoletano |
Abstract: | La tesi affronta il problema dell'apporto fornito da Ferdinando Galiani alla nascita della geografia umana nel dibattito intellettuale del meridione italiano. La complessa figura dell'abate, la sua ampia produzione letteraria e le diverse interpretazioni del suo pensiero hanno rappresentato il punto di partenza dello studio. La ricerca si è soffermata sulla lettura dell'epistolario, pubblicato in diverse parti e sull'analisi delle fonti archivistiche. Sono state isolate alcune delle attività svolte dall'intellettuale, come l'analisi del fenomeno di spopolamento della Maremma senese, la progettazione di intervento successiva al terremoto del 1783 e la produzione di una nuova carta del Regno di Napoli. Il risultato è un quadro potenzialmente differente del dibattito scientifico meridionale. Per diversi anni, infatti, i pochi studi sulla storia del dibattito geografico locale presentavano gli apporti dei pensatori francesi come i principali stimoli alla formazione di un campo di indagine locale, concentrandosi sul passaggio essenziale rappresentato dalla breve esperienza delle istituzioni napoleoniche. Ciò che emerge dallo studio dell'opera dell'abate Galiani è invece un ambiente in cui si diffondevano già da tempo tutti gli elementi che avrebbero portato alla formazione di una nuova disciplina scientifica. |
In | Area 01 - Scienze matematiche e informatiche
|
Full text:
File |
Descrizione |
Dimensioni | Formato | Consultabilità |
CLILRA71E51C351W.pdf | | 2,23 MB | Adobe PDF | Visualizza/apri
|
|
Tutti i documenti archiviati in ArchivIA sono protetti da copyright. Tutti i diritti riservati.
|