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Area 08 - Ingegneria civile e architettura >
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http://hdl.handle.net/10761/398
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Data: | 14-set-2011 |
Autori: | Pistone, Romina |
Titolo: | Architettura dell'equilibrio. Segni e parole per un linguaggio comune |
Abstract: | Architettura dell'equilibrio. Segni e parole per un linguaggio comune. Il tema della ricerca e' il rapporto tra architettura e natura nella contemporaneita'. Tale indagine e' finalizzata, al ritrovamento di costanti formali nelle tecnologie sostenibili tali da poter considerare queste ultime come nuove architetture. La condizione della societa' che stenta nel ritrovarsi in valori identitari comuni, condensati in immagini riconoscibili, e' una condizione ormai assai nota che caratterizza questa epoca e che riguarda ogni tipo di produzione e di sapere. Il mutamento scientifico e culturale, che possiamo racchiudere nel termine "sostenibilita'" e' rappresentato e risolto per frammenti, lasciando in tal modo insoddisfatta la necessita' di una architettura che condensi in modo omogeneo un tema che non e' solo tecnologico, esclusivamente formale o tipologico, ma etico e strutturale dell'uomo e della societa': il rapporto tra l'uomo e la natura. Una architettura che affronti oggi questo tema, ha anche il compito di comunicare messaggi sostenibili che riguardano le istanze etiche connesse, e il bisogno di benessere psicologico che dalla svolta aaltiana ad oggi, e' riconosciuta come qualita' necessaria all'architettura contemporanea. La tesi intende dare un contributo per la formazione di un nuovo linguaggio e di nuove "figurazioni" corrispondenti alla filosofia eco-compatibile e alla sua diffusione. Secondo Renzo Piano "L'architettura semantica". E' simbolo di qualcosa che, al di la' della sua solidita' e del suo essere protezione per l'uomo, esprime, racconta; puo' quindi comunicare, non solo rappresentare, la complessita' della societa' e le sue aspirazioni. L'immagine che ne deriva non e' statica, ma dinamica e volta al futuro. E' possibile trarre nuove modalita' espressive dai progetti contemporanei, che si relazionano alla sostenibilita'; la tesi ne identifica tre: la categoria della "figurazione" riguarda quelle opere che astraggono una forma dai processi della natura che e' segno vivente di questa; e' immagine e messaggio riguarda, invece, quelle architetture dove la forza simbolica e didascalica ha un forte rilievo; infine la categoria della "materia" si occupa delle opere in cui la massa e' preponderante, ma secondo diverse intenzioni e con nuovi risultati. |
In | Area 08 - Ingegneria civile e architettura
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